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(ANSA) – MILANO, 13 DIC – Un ‘grande’, ma convinto di non esserlo, una persona fuori da ogni schema che asseriva di non essere portato per il lavoro e ricordava che l’ottimismo non fa ridere.

A cinque mesi dalla sua morte, il musicista triestino Lelio Luttazzi è stato descritto con queste parole da tanti amici intervenuti questa sera a Milano, dal vivo o virtualmente, durante una serata in suo ricordo tenutasi allo Spazio Krizia.

Condotto da Fabio Fazio, l’evento è stato curato dalla Fondazione intitolata al musicista e voluta dalla moglie Rossana che ha avuto modo di presentare così il primo concorso nazionale per giovani pianisti jazz ideato dalla Fondazione: “Lelio amava molto i giovani e grazie a questo premio, un vincitore potrà seguire un corso di perfezionamento semestrale a New York”, ha spiegato.

In una sala gremita di persone, la figura di Luttazzi è stata rievocata stasera attraverso contributi video, interventi, oltre che con le sue canzoni versione swing interpretate da ‘Le voci di corridoio’.

Tanti gli interventi dei suoi affezionati conoscenti, a partire dallo stesso Fazio, a una commossa “amica di giovinezza” Mariuccia Mandelli (Krizia), alla cantante Arisa che è intervenuta a sorpresa, cantando il brano ‘Vecchia America’. (ANSA).

 

 

CARA ROSSANA,

GRAZIE DI CUORE PER LA RIUSCITISSIMA SERATA. SE LO SCOPO ERA QUELLO DI TOCCARE IL CUORE DEI PARTECIPANTI CI SEI RIUSCITA. SONO INTERVENUTO CON UN AMICO DI SEMPRE CHE HA CONDIVISO LE MIE EMOZIONI.

IL PUBBLICO GARBATO, PARTECIPE MA SEMPRE SOBRIO.

LA BRAVURA DI ARISA  ESALTATA DALLA MODESTIA DELL’APPROCCIO, 
LA STRAORDINARIA ESECUZIONE DEL  COMPLESSO  “LE VOCI DI CORRIDOIO” CHE NON CONOSCEVO ,MI HA PORTATO INDIETRO NEL TEMPO, QUELLO DEI DOLCI RICORDI QUANDO LA TELEVISIONE ERA DIVERSA, L’ITALIA ERA DIVERSA E FORSE PURTROPPO LO ERAVAMO ANCHE NOI.

TUTTI, MA  IN PARTICOLAR MODO  FABIO FAZIO  HANNO MOSTRATO DEFERENTE AFFETTO NEI CONFRONTI DI LELIO LUTTAZZI OFFRENDOCI UNA SERATA DOVE TALENTO E BUON GUSTO SI SONO FUSI PER IL PIACERE DEL CUORE E DELLA MENTE.

HO LASCIATO LO SPAZIO KRIZIA RIPENSANDO ALLA BELLA MUSICA APPENA ASCOLTATA CON NEGLI OCCHI LE IMMAGINI DI UNA SERATA  RIUSCITA ,SODDISFATTO COME QUANDO SI SPEGNEVA LA TV DOPO AVER VISTO STUDIO UNO.

GRAZIE ANCORA E UN ABBRACCIO.

GABRIELE

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